- L’innovazione digitale rappresenta oggi un fattore determinante per promuovere la sostenibilità e migliorare la competitività delle aziende agricole e delle filiere agroalimentari.
Sofia, 28 novembre, 2025 – Nella giornata del 24 novembre, l’Ambasciatore d’Italia a Sofia, Marcello Apicella, ha inaugurato presso la Residenza italiana la tradizionale Settimana della Cucina Italiana nel Mondo (“SCIM”) con un evento esclusivo dedicato all’innovazione agroalimentare e alla promozione delle eccellenze enogastronomiche italiane, intitolato “L’innovazione italiana a supporto dello sviluppo del settore agroalimentare”.
«Con eventi come quello di questa sera, aspiriamo a rafforzare il dialogo tra le eccellenze italiane con le istituzioni bulgare e i rappresentanti di categoria, al fine di alimentare la collaborazione tra i nostri Paesi, che già condividono progetti importanti e brillanti cooperazioni bilaterali nel settore», ha sottolineato l’Ambasciatore Apicella.
La SCIM, giunta quest’anno alla X edizione, è la rassegna annuale organizzata dalla Farnesina per la promozione delle tradizioni culinarie e dei prodotti agroalimentari italiani di qualità.
L’evento inaugurale si è aperto con il saluto dell’Ambasciatore Apicella e una presentazione degli esperti del Ministero dell’Agricoltura e dell’Alimentazione bulgaro sullo stato del processo di digitalizzazione del comparto agricolo locale. Il programma è proseguito con la presentazione del Dott. Roberto Mancini, Amministratore Delegato di Diagram S.p.A., realtà agritech italiana partecipata da CDP Equity (Gruppo Cassa Depositi e Prestiti), Trilantic Europe e BF Agricola, consolidatasi come leader nel comparto agritech europeo attraverso l’offerta di servizi nei campi dell’agricoltura di precisione, della sensoristica per l’irrigazione, della mappatura del suolo e della gestione delle risorse a servizio delle pubbliche amministrazioni. Nel corso della presentazione, l’Amministratore di Diagram, Roberto Mancini, si è rivolto a un pubblico di addetti ai lavori provenienti dalla pubblica amministrazione e dalle associazioni rappresentative del comparto agroalimentare, fornendo spunti di riflessione sulle opportunità di modernizzazione del settore agricolo e un più efficiente impiego delle risorse idriche, temi fortemente sentiti in Bulgaria.
«Siamo onorati di essere stati invitati a rappresentare l’innovazione agritech italiana in un contesto istituzionale di tale rilievo», ha detto Mancini. «La Bulgaria è un mercato in forte evoluzione e crediamo che la collaborazione tra tecnologie italiane e imprese agricole locali possa generare valore immediato. La transizione digitale non è più una prospettiva futura, ma una leva strategica per la competitività e la sostenibilità delle filiere agroalimentari.».
il Direttore dell’ICE D’Andrea, intervenuto nel corso della serata, ha ricordato che «Diagram Group rappresenta un’eccellenza del Made in Italy nel settore agritech, capace di portare innovazione concreta alle filiere agroalimentari. La presenza di CDP e del Ministero bulgaro dell’Agricoltura, insieme alle principali realtà imprenditoriali bulgare del settore, conferma il valore strategico dell’iniziativa. Eventi come questo sono il modo più efficace per avvicinare le tecnologie italiane al mercato bulgaro e favorire nuove opportunità di crescita per le aziende italiane.».
A seguire, gli ospiti hanno potuto vivere un’esperienza immersiva a 360 gradi, grazie a un percorso interattivo realizzato con l’impiego di tecnologie avanzate e realtà virtuale.
La serata si è conclusa con una degustazione di prodotti d’eccellenza della gastronomia italiana, preparati dallo Chef Carlo Luzzani e accompagnati dai celebri vini della cantina friulana Fantinel.
All’evento hanno preso parte, tra gli altri, il Presidente della Camera di Commercio e dell’Industria bulgara, Tsvetan Simeonov, e i vertici dell’Agenzia esecutiva per le foreste, dell’Agenzia bulgara per la sicurezza alimentare, dell’Associazione dei trasformatori di carni, dell’Associazione dei trasformatori di frutta e verdura, dell’Associazione dei produttori di cereali. Presente anche una nutrita rappresentanza di rappresentanti del Sistema Italia in Bulgaria. L’evento è stato organizzato dall’Ambasciata, dall’Istituto di Cultura e dall’Agenzia ICE di Sofia in collaborazione con Confindustria Bulgaria e la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria.