L’Ambasciatore d’Italia a Sofia, Marcello Apicella, è intervenuto al seminario “Denominazione di Origine e tutela dei prodotti agroalimentari, Italia e Bulgaria a confronto”, organizzato dall’Ufficio di Sofia dell’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (“Agenzia ICE”), in collaborazione con l’Unione Bulgara dei trasformatori di frutta e verdura e l’Associazione dei trasformatori di carne in Bulgaria. L’iniziativa, ospitata presso l’Hotel Intercontinental di Sofia, ha visto la partecipazione di oltre 40 aziende, organizzazioni del comparto agroalimentare locale e giornalisti specializzati, è stata dedicata allo scambio di conoscenze e buone pratiche in materia di denominazione d’origine e tutela dei prodotti agroalimentari tra esperti italiani e bulgari. L’evento ha evidenziato i benefici legati alla registrazione di denominazioni e specialità protette, al fine di stimolare la promozione delle eccellenze agroalimentari del territorio bulgaro attraverso l’impiego di buone pratiche e strategie affermatesi con successo in Italia. Al seminario sono intervenuti anche il Direttore dell’Agenzia ICE di Sofia, Andrea D’Andrea, il Presidente di Confindustria Bulgaria, Roberto Santorelli, e il Presidente della Camera di Commercio Italiana in Bulgaria, Alessandro Geretto.
Gli esperti italiani Mauro Rosati (Direttore generale della Fondazione Qualivita e di Origin Italia) e Gianluigi Ligasacchi (Responsabile Area Consorzi presso ASSICA e Direttore Consorzio Italiano Tutela Mortadella Bologna) hanno presentato la lunga e comprovata esperienza italiana in materia per stimolare le imprese bulgare a ricorrere con maggiore frequenza alle procedure di registrazione per la tutela delle denominazioni d’origine e delle specialità tradizionali sulla base degli standard comunitari. Da parte bulgara sono intervenuti Elka Bozhilova, Capo Dipartimento Sistemi di Qualità presso la Direzione Politiche della catena agroalimentare del Ministero dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, Antoaneta Bozhinova, Direttore Esecutivo dell’Unione dei trasformatori di frutta e verdura, e Dilyana Popova, Direttore Esecutivo dell’Associazione dei trasformatori di carne in Bulgaria.
Aprendo i lavori del seminario, l’Ambasciatore Apicella ha evidenziato la grande esperienza acquisita in questo settore dall’Italia, prima per numero di indicazioni geografiche e denominazioni d’origine protette in Europa, soffermandosi sugli eccellenti risultati che l’impiego di tali procedure ha prodotto nei comparti vinicolo e caseario, e sull’importanza del legame tra territorio e qualità per la valorizzazione delle eccellenze del territorio e il rilancio del territorio. L’evento è stato arricchito anche dagli interventi del Direttore dell’Agenzia ICE di Sofia, Andrea D’Andrea, del Presidente di Confindustria.