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Modifica temporanea della normativa per gli ingressi in Italia dall’estero

Il Ministro della Salute italiano ha adottato l’Ordinanza del 14 dicembre 2021 che modifica la disciplina in vigore per gli ingressi internazionali in Italia nel periodo dal 16 dicembre 2021 (compreso) al 31 gennaio 2022 (compreso).

In tale periodo, in caso di soggiorno o transito in Bulgaria (Elenco C dell’Allegato 20 al DPCM 2 marzo 2021) nei 14 giorni precedenti, per l’ingresso in Italia è obbligatorio presentare tutti i seguenti certificati:

1. Certificato di completamento del ciclo vaccinale (vaccini riconosciuti da EMA) e siano trascorsi almeno 14 giorni dalla somministrazione dell’ultima dose o certificato di guarigione dal COVID-19;

2. Certificato di test PCR o antigenico negativo effettuato massimo 48 ore prima dell’ingresso nel Paese nel caso del PCR o massimo 24 ore prima dell’ingresso nel Paese nel caso del test antigenico;

3. Modulo di Localizzazione Passeggero Digitale Europeo (European Digital Passenger Locator Form dPLF), compilato prima del proprio ingresso sul territorio nazionale. Trattandosi di un obbligo di legge, le compagnie di trasporto sono tenute a non consentire l’imbarco in caso di mancata compilazione del PLF.

In caso di assenza di uno dei certificati di cui sopra, i viaggiatori saranno sottoposti all’autoisolamento fiduciario di 5 giorni presso l’indirizzo indicato nel PLF, con l’ulteriore obbligo di sottoporsi ad un test PCR o antigenico alla fine di detto periodo.

 

Per maggiori informazioni e approfondimenti, si invita a consultare la pagina dedicata all’emergenza COVID del sito dell’Ambasciata: https://ambsofia.esteri.it/ambasciata_sofia/it/ambasciata/news/dall-ambasciata/2020/02/informazioni-su-covid-19-nuovo.html