Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Pubblicato un libro sullo scultore italiano Arnaldo Zocchi in Bulgaria

E’ ora disponibile la versione digitale gratuitamente scaricabile della pubblicazione “La liberazione della Bulgaria e lo scultore italiano Arnaldo Zocchi” di Penka Shopova e Radoslav Spasov.

Il libro è in tre lingue: bulgaro, italiano e inglese ed è scaricabile qui.

I 140 anni di relazioni diplomatiche fra Italia e Bulgaria celebrati nel 2019 sono un’efficace misura dei lunghi e fruttuosi rapporti esistenti fra i due Paesi. Ma i rapporti sono fatti di persone oltre che di avvenimenti. Per questo una parte dell’impegno che l’Ambasciata d’Italia a Sofia ha profuso nel celebrare questo importante anniversario è stata dedicata proprio ad alcuni italiani che hanno lasciato importanti tracce in Bulgaria. Si tratta, in alcuni casi, di nomi poco conosciuti al pubblico, ma che hanno dato un contributo importante, sia esso politico, artistico o economico, al Paese.

Lo scultore italiano Arnaldo Zocchi (Firenze, 1862 – Roma, 1940) ha realizzato numerose opere sia in Italia che in Bulgaria a partire dall’inizio del XIX secolo. I due autori del libro, Penka Shopova e Radoslav Spasov, ripercorrono la storia dello scultore attraverso i numerosi monumenti a comemorazione di grandi eventi politici rilevanti a livello nazionale sia per il popolo italiano che per quello bulgaro. Fra questi anche l’opera più rilevante e famosa di Zocchi in Bulgaria, il Complesso Monumentale al Re Liberatore (Alessandro II) situato nella piazza centrale davanti all’Assemblea Nazionale della capitale Sofia, inaugurato il 30 agosto 1907. Importanti opere dello scultore italiano sono presenti anche in altre città bulgare come Ruse, Sevlievo, Orjahovo, con monumenti che sono diventati punti di riferimento nell’arredo urbano dei centri interessati. Nel libro vengono anche descritte le principali opere realizzate dall’artista in Italia, a Caprese Michelangelo, Firenze, Sarteano, Altamura e a Roma, dove egli realizzò una delle vittorie alate del Vittoriano.

Download della versione digitale del libro