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LANCIO DEL VIDEO “OSPITI, NON PRIGIONIERI”

Il convegno storico organizzato il 27 settembre a Sofia dall’Ambasciata d’Italia a Sofia per celebrare i 140 anni dall’avvio delle Relazioni Diplomatiche tra Italia e Bulgaria costituirà anche l’occasione per la prima proiezione di un video inedito dal titolo “Ospiti, non prigionieri – 200 Corazzieri italiani a Sofia nel settembre 1943”. Il video è stato prodotto dall’Ambasciata d’Italia a Sofia per portare alla luce un evento finora sconosciuto.

Il breve documentario-intervista ripercorre la storia dei 200 corazzieri italiani che, trovandosi a Sofia per la celebrazione del funerale del Re bulgaro Boris III, furono arrestati dalle truppe naziste l’8 settembre 1943 a seguito dell’armistizio siglato tra l’Italia e gli Alleati. Il destino dei 200 corazzieri sembrava segnato quando intervenne in loro soccorso Nikola Batoev, ufficiale dell’esercito bulgaro molto legato all’Italia, che ottenne il permesso di trasferire i corazzieri italiani lontano da Sofia, ospitandoli insieme ai militari bulgari al suo comando. Attraverso le testimonianze dirette di Dora Vinarova, testimone diretta degli eventi, e di sua figlia Lubov Vinarova e grazie a materiali storici originali, il video ripercorre le vicende vissute dai corazzieri ed evidenzia come il legame speciale tra un uomo e l’Italia contribuì a farli trattare più come ospiti che come prigionieri di guerra.

Si tratta di un esempio concreto di come la storia orale, anche attraverso la narrazione di specifici episodi minori, può dare il proprio contributo ad una migliore conoscenza e alla narrazione della Storia delle relazioni tra due Paesi.