Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.

Preferenze cookies

Il cimitero militare italiano

Il Cimitero Militare Italo-Francese

Il locale Cimitero militare italo-francese, finito di costruire nel settembre del 1919 dall’Armata Francese d’Oriente e a cui si accede da Via Grobarska (a Sud-Est della città), è costruito da due riquadri simmetrici rispetto al vialetto principale che termina con un piccolo monumento in memoria dei Soldati francesi e alleati deceduti a Sofia tra il 1916 e il 1918.

Nel riquadro italiano sono sistemate le Spoglie di 207 Caduti italiani:

– 204 deceduti durante la 1° Guerra mondiale mentre erano prigionieri dell’esercito austro-ungarico in seguito ad un’epidemia di “spagnola”. Tra questi è da ricordare anche il sacrificio di tre suore morte mentre prestavano la loro opera di carità nell’infermeria annessa al campo di concentramento di Orlandovtsi (Sofia);

– 3 connazionali prigionieri dell’esercito tedesco deceduti nel corso della Seconda guerra mondiale.

Le sepolture, individuali e a terra, sono raggruppate in 15 file. Ogni tumulo è ricoperto da una pietra tombale in cemento sormontato da una lapide in pietra. Tale riquadro è delimitato da fasce floreali comprese fra cordoli in cemento. Al margine anteriore del medesimo sorge un piccolo suggestivo monumento in memoria di militari italiani Caduti in Bulgaria. La cura delle suddette sepolture è affidata alla Cancelleria consolare operante in seno all’Ambasciata d’Italia a Sofia.

L’armata italiana in Macedonia 1916 – 1918
(da “it.cultura.storia.militare”)